Volevo scrivere questo articolo da un po’; Molte persone che conosco mi dicono “Ho degli oli essenziali in casa mia”. Ciò che la gente non sa è quanto possa diventare pericoloso un olio “essenziale” che in realtà non lo è; a seconda del tipo di olio e del tipo di agente chimico è stato usato per diluirlo può essere tossico, dare reazioni avverse sulla pelle i polmoni ed il corpo. Gli oli artificiali non hanno alcun beneficio per le persone, se si utilizza li bruciatore con una candela dove l’olio viene bruciato può lasciare degli agenti chimici pericolosi per la salute quando si respira ed inoltre rimane nell’ambiente per molto tempo. Oggi voglio insegnarti come fare per scoprire se gli oli essenziali che hai a casa sono puri o no:
• La prima cosa è verificare se la marca che acquisti ha oli di molte piante o almeno “in teoria di molte piante”. Di solito hanno tutti lo stesso prezzo, generalmente molto basso e ciò significa che non sono puri. Come può essere possibile che un olio di rosa che è stato fatto con 4.000 chilogrammi di petali per litro e uno di lavanda per il quale ci vogliono 150 chili di fiori per litro abbiano lo stesso prezzo? O un Olio che per fare la distillazione ci vogliono 48 ore abbia lo stesso prezzo di uno che la distillazione impiega 24 ore? Potrei darti molti esempi come questo, ma penso che sia sufficiente per farti capire cosa intendo.
• Se l’olio che hai a casa ha data di scadenza significa che non è puro; gli Oli Essenziali puri non scadono se la distillazione è stata fatta a regola d’arte, se le piante o parti di esso vengono raccolte per l’olio essenziale e se coltivate nel miglior modo possibile senza agenti chimici che interferiscono col processo non deve scadere. La data di scadenza indica che l’olio non è puro, che lo hanno allungato con altri liquidi come oli vegetali, alcool o altre cose.
• Se si usa una lavanda non purissima su un’ustione si rischia di peggiorare la situazione, invece, se si utilizza un olio essenziale di grado terapeutico su una bruciatura in poco tempo passa completamente il dolore e non escono le bolle.
• Se gli oli sono stati estratti da piante o frutti comunemente consumati da noi ad esempio quelli di agrumi come arancia, limone, mandarino ed erbe che usiamo per cucinare come origano, basilico, coriandolo, menta, alloro, rosmarino, zenzero, menta, ecc… e nella scatola o la bottiglia dice che non possono essere consumati per via orale significa che non sono puri ed è meglio non usarli.
• Se i barattoli di olio che avete in casa sono di plastica o di vetro trasparente vuol dire che non sono puri perché gli Oli Essenziali puri sono fotosensibili quindi si rovinerebbero col vetro trasparente e sciolgono la plastica quindi ti ritroveresti senza contenitore.
Credo che questi suggerimenti possono bastare per capire se si dispone di oli essenziali puri in casa. E’ importante sapere che gli oli in uso di cattiva qualità sono pericolosi e potrebbero far male a te e alla tua famiglia e corri il rischio di intossicarti anche quando li usi solo sul diffusore perché le molecole si respirano e vanno in circolo nel corpo.
Vi ricordo che io consiglio SOLO Young Living Oli Essenziali terapeutici in grado di soddisfare tutti questi requisiti e so che posso essere tranquilla per l’utilizzo con la mia famiglia.